La Storia

L'esordio dell'inconfondibile stile Lancetti

2012 Un viaggio lungo 50 anni di moda

Il 30 gennaio 2012 la celebrazione di "Un viaggio lungo 50 anni di moda". L'evento speciale Re-Edition è un significativo omaggio ai cinquant'anni di storia del brand e prende vita dalla collaborazione con Altaroma.

È l'architettura monumentale dei Mercati di Traiano a Roma ad ospitare la mostra antologica di 24 capi tratti dall'archivio Storico, sintesi dei "mondi" stilistici caratterizzanti il brand: pittorico, oriente, gipsy, ricamo, rinascimento e nuovo romanticismo, e vede inoltre il lancio del profumo LANCETTI Celebration.

La riedizione in chiave moderna di alcuni capolavori della Maison, da parte della giovane stilista Caterina Gatta, diventa emblematico esempio di come un marchio storico possa contribuire all'ispirazione contemporanea.

Il progetto Licensing

Lancetti mantiene viva la grande tradizione di stile e ricercato design puntando costantemente su un abile restyling capace di rendere la propria immagine attuale con le esigenze del mercato.

Le strategie, sia commerciali che creative, sono sviluppate tramite un importante progetto in chiave licensing che ci vede impegnati nello sviluppo di diverse aree merceologiche al fine di riposizionarci nei canali distributivi nazionali più efficienti.

Queste nuove ed importanti collaborazioni contribuiranno sempre più alla diffusione sul mercato del brand Lancetti ed andranno ad aumentare in modo sostanziale il volume d'affari della società e dei suoi partner.

Io faccio semplicemente delle belle cose,
come qualsiasi artigiano che sa far bene il suo mestiere.

Pino Lancetti

2002 - 2006

2002 È il debutto delle collezioni di Prêt à Porter Lancetti alle sfilate milanesi. Per Enzo Fusco la donna Lancetti è raffinata con un tocco di colore.

2004 - 2005 A lato delle tinte classiche, le collezioni di Icarius inneggiano al 'colore' Lancetti con la rielaborazione di stampe d'archivio.

2006 Gianluca Capannolo, nella sua unica collezione per Lancetti, dà risalto all’eleganza del bianco e del nero, ma celebra la ‘pittura’ di Lancetti con un abito emblematico.

2000 - 2001

2000 Il brand viene acquisito dalla Famiglia Paci e nella splendida cornice del Chiostro del Bramante debutta con una collezione celebrativa dei 40 anni del marchio. È l’occasione del Premio alla Carriera per Pino Lancetti, premiato durante la sfilata nell’evento "Donna sotto le stelle" a mani del sindaco Francesco Rutelli e dell'attrice Catherine Deneuve.

2001 Pino Lancetti lascia la moda per dedicarsi alla sua più grande passione, la pittura. La creazione delle collezioni di Alta moda e Prêt à porter e la supervisione delle licenze vengono affidate agli stilisti Enzo Fusco (2000 - 2003), Icarius De Menezes (2004 - 2005) e Gianluca Capannolo (2006)

2001 Enzo Fusco interpreta Lancetti con una collezione di Alta Moda ispirata ai 'frattali'. Le sontuose sete sfilano nella location di Villa Medici in Roma. Testimonial per l’evento: Valeria Mazza.



ANNI '90

1990 In un nuovo romanticismo stile '800, con la seduzione delle trasparenze e l'esaltazione della femminilità, la magia del nero sempre presente nelle sue collezioni, uniti alla modernità delle nuove volumetrie assicurano a Lancetti un costante successo nella grande rivoluzione della moda degli anni '90.

1998 Una mostra antologica espone 100 abiti capolavoro dell'archivio storico Lancetti in tre tappe illustri:

Terme del Belzieri in Salsomaggiore
Museo del Vittoriano a Roma
Rocca Paolina a Perugia

Anni '80

1984 Accanto al tessuto stampato è il 'ricamo' l'altro magico tassello della grande moda di Lancetti. Materiali preziosi ed esecuzioni artigianali perfette, sulla base di disegni originali dello stesso Pino Lancetti, stupiscono per la maestria della lavorazione e la raffinatezza dei decori.

1986 È la celebrazione di 25 anni di lavoro ed una collezione dedicata a Picasso viene presentata a Villa Medici, sede dell'Accademia di Francia a Roma. È la prima volta che tale onore viene riservato ad uno stilista italiano. Duemila ospiti applaudono 125 creazioni di Alta Moda.

1988 Chagall l'abito della memoria. Un abito 'collage' costruito con oltre 500 campioni di ricamo, raccolti in quasi 30 anni di lavoro, l'omaggio di Lancetti alla folta schiera di ricamatori italiani e francesi che hanno lavorato per il brand. È un abito manifesto che origina un interminabile applauso stampa e compratori, alla fine di un memorabile defilé nei giardini di Palazzo Rospigliosi Pallavicini a Roma.



ANNI '70

ANNI '70 È in questo decennio che Lancetti rivoluziona il concetto di 'Tessuto stampato'. Le nuove fantasie, ispirate ai Maestri della pittura ed alle grandi correnti d'arte invadono i mercati di tutto il mondo. La stampa specializzata applaude Pino Lancetti coniando per lui l'appellativo di 'SARTO PITTORE'.

Dal '70 all'80 Lancetti presenta le sue collezioni più sontuose e colte. L'ispirazione, che si estende dalla pittura rinascimentale ai rigori dell'Art Decò, dal folclore mediterraneo agli splendori dell'estremo oriente, ci regala un patrimonio ineguagliabile di abiti che oggi sono raccolti nel prezioso Archivio Storico della Maison.

1954 - 1961

1954 Pino Lancetti scopre la passione per la moda e da giovane pittore inizia la carriera di stilista presso l'atelier della principessa Lola Giovannelli.

1956 Pino Lancetti disegna una collezione ispirata alle donne di Modigliani.

1961 Apre l'atelier Lancetti in Roma ed il brand debutta con la prima sfilata a Palazzo Pitti nella mitica Sala Bianca. Una linea 'militare' che stupisce e trionfa imponendo Pino Lancetti all'attenzione della stampa internazionale.